
Aris Accornero: un maestro dell’indagine sul lavoro
Il 22 ottobre scorso è scomparso Aris Accornero. I suoi contributi e la sua biografia ricca ed eterodossa − prima operaio, poi giornalista, infine sociologo e professore universitario − sono stati ricordati da moltissimi protagonisti degli studi di sociologia e relazioni industriali[1].
Sempre di sinistra, sempre acuto osservatore − spesso dal di dentro − di movimenti e vicende sindacali di cui conosceva come pochi le turbolenze, i leader, le difficoltà, i vincoli, i risultati, sempre appassionato di indagare a fondo, non confondendo le proprie preferenze e attese con la dinamica degli eventi e le scelte dei soggetti sociali.
Ci ha lasciato alcuni testi arcinoti e fondamentali per la comprensione del lavoro, quasi tutti editi da il Mulino (Era il secolo del lavoro; Il lavoro come ideologia etc.) e una produzione vastissima: praticamente non c’è stata angolatura di osservazione del lavoro – storia, sociologia, relazioni industriali – che Aris non abbia praticato, spaziando dall’analisi storica alla ricerca empirica, dalla riflessione teorica (sulle correnti di pensiero, sui grandi autori) all’attenzione scrupolosa alla microstoria […]
Autori
Bruno Anastasia